L’UTOPIA E IL NULLA
Di: ROBERTO BALDINI Allora la Terra sarà diventata piccola e su di essa saltellerà l’ultimo uomo, che rende tutto piccolo. La sua genìa è incancellabile come pulce di terra; l’ultimo uomo è quello che vive più a lungo di tutti. “Abbiamo inventato la felicità” dicono gli ultimi uomini e ammiccano. Nietzsche parla in questo modo…
PER UNA VOLONTÀ DI POTENZA
L’attualità e la superiorità della volontà, contro la stasi della ragione 2022 anno III° dell’era covid, in un luogo non pubblico, in un garage adibito a Palestra “clandestina”, il mio allenatore in una pausa tra un esercizio e l’altro parla ad alta voce, più a lui stesso che a noi atleti: “Io credo che oggi…
IL CANTO DEL CIGNO DEL MONDO ANTICO
Cercate di ricondurre il divino che è in noi al divino che è nell’universo di: Francesco Subiaco L’accordo tra l’io e l’Uno, tra il permanente e il momentaneo, tra le ipostasi e il suo centro è il centro della filosofia plotiniana. Una filosofia del ritorno, dell’accordo con l’Anima mundi. Che si sviluppa in un momento…
GIOVANNI GENTILE, L’ARISTOTELE DELL’HEGELISMO
di: Francesco Subiaco La dottrina hegeliana è stata la più imponente costruzione della filosofia moderna e contemporanea, capace di creare sistemi di una complessità e raffinatezza che poche filosofie, eccetto il “razionalismo greco”(Socrate, Platone e Aristotele) hanno potuto rappresentare. In essi ci sono le basi della visione dialettica del mondo, delle principali lotte sociali della…
“OGNI GIORNO LA VITA VIENE MENO”
Di: Francesco Subiaco Per molti esiste una sorta di grande medioevo che ha investito la Grecia dall’annessione al mondo romano fino ad oggi. Tale medioevo, assenza di riferimenti culturali passati, è essenzialmente immaginario. Dall’impero bizantino la cultura neogreca produce capolavori, vette, altezze insormontabile. La poesia in Grecia non si è fermata al poeta Pindaro ma…
D’ARRIGO, L’ORCA, L’EPICA
Di: Francesco Subiaco Ci sono scrittori che scrivono libri sul mare, trasformandolo in un fondale, in una allegoria con cui si confronta l’essere umano. Come Conrad, Baudelaire, Hemingway, gli autori della letteratura marinaresca. Poi ci sono scrittori che scrivono libri che possono “essere il mare”. Uno è Herman Melville, con il suo Moby Dick, l’altro…
CONFESSIONE DI UN RECENSORE DI LIBRI
Di: Francesco Subiaco Il recensore di libri è un truffatore, un truccatore della cultura. Che acconcia ritratti che sono tanto più belli quanto lontani dalla realtà del testo. È un pianista che suona sempre i suoi quattro accordi riusciti, adattati ad ogni canzone, ma che al posto delle note scrive “libro necessario”, “capolavoro del momento”…
SPENGLER E/O NIETZSCHE
Di: Francesco Subiaco Nessuno come Nietzsche ha saputo incarnare e contrastare lo spirito dell’ottocento e del novecento, pur mantenendosi perennemente un inattuale, un vagabondo, un irrequieto. Aristocratico nei tempi del regno della quantità e della tecnica, individualista contro le utopie collettive, tragico mentre nel mondo si celebravano le ideologie delle lacrime. Lontano dal “filisteismo progressista”,…
IN MEMORIA DI ROBERTO CALASSO: DAL TRAMONTO ALL’AURORA
Di: Franz Trinchera La scomparsa di Roberto Calasso, intellettuale raffinatissimo e fondatore della Casa Editrice Adelphi, rappresenta un lutto gravissimo per migliaia di uomini e donne affamati di sapere. Intere generazioni ribelle ed eretiche si sono formate sui libri editati da Adelphi. Perché parlare di Calasso e di Adelphi è parlare della stessa cosa. La…
DOMENIQUE DE ROUX
Uno dei più atipici ed iperattivi intellettuali del dopoguerra francese Di: Francesco Subiaco Irriverente, corrosivo, tra anarchia e aristocrazia. Libero dalle etichette del suo tempo, irregolare, acido e corrosivo. È Domenique De Roux, uno dei più atipici ed iperattivi intellettuali del dopoguerra francese.Animatore di atmosfere culturali, polemista irrevocabile, voce critica del suo tempo. tagliente e…