Aurora

Aurora

Il controrivoluzionario Konstantin Leont’ev è il maestro di Vladimir Putin

Di Alessandro P. “La Russia, come ha detto figurativamente il geniale filosofo Konstantin Leontiev, si è sempre sviluppata come una “complessità fiorente”, come una civiltà statale, tenuta insieme dal popolo russo, dalla lingua russa, dalla cultura russa, dalla Chiesa ortodossa russa e dalle altre religioni tradizionali della Russia.” Vladimir Putin …

Katechon, la forza che contrasta il nulla

Di Ludovico Feola Il Katechon (o/τò κατ_χων) è una forza ed una figura espressa da San Paolo di Tarso nella seconda lettera ai Tessalonicesi, con il quale sostiene che tale forza/figura si manifesti nell’eone cristiana nel trattenere e respingere temporaneamente la figura dell’anti-cristo prima della seconda venuta di Cristo; erroneamente …

Il Macchi-Castoldi M.C.72 e il primato di velocità. Quando la pervicacia vince

Di Beatrice Harrach (articolo precedentemente pubblicato sul blog “La voce del Patriota“) “Per le altezze mortifere” si spinse il maresciallo Francesco Agello il 23 Ottobre 1934 a bordo del Macchi-Castoldi M.C.72 ad una velocità media di 709,202 km/h conquistando il record di velocità, tuttora imbattuto per la categoria idrovolante con …

Nietzsche, l’arciere, l’arco e la corda tesa della volontà

Di Beatrice Harrach (articolo precedentemente pubblicato sul blog Axis Mundi) Incocca, tende, scaglia: il motto della “1^ Brigata aerea operazioni speciali” sintetizza alla perfezione il gesto fluido, preciso e lineare dell’arciere. Un gesto ipnotico, ripetitivo ed ordinato che contraddistingue chi tira d’arco e freccia da qualsiasi altro combattente. Un gesto …

Dune – Parte due: recensione

Di Yuri Di Benedetto È il film della nostra generazione? Sì. Immagini oniriche e visive di sangue e guerra, sabbia e acqua, amore e vita, sogno e realtà, visione e pratica, che risultano concepiti come un unico flusso che agisce e fa agire. Immagini di un ciclo eroico, dove soldato …

Mare aperto

Di Giulio Moscatelli (Frontiere) Il mondo che conoscevamo è destinato a sparire, a non tornare mai più. Dobbiamo imparare a “considerare perduto ciò che è perduto”. Le strutture che reggevano la nostra convivenza sono tarate irrimediabilmente e condannate a consunzione finale: il sistema del welfare, i diritti delle carte costituzionali, …

Texas controrivoluzionario sentinella del nuovo Occidente?

Avevamo scritto qualche settimana fa che, per quanto non fossero da escludere futuri conflitti convenzionali asiatici o nuovi mortali virus (vere e proprie armi di guerra batteriologica) provenienti dalla Cina, piuttosto che una Terza guerra mondiale pensavamo fosse ben più probabile una guerra civile occidentale, a bassa o alta intensità, tra …