Di Estetarmato
Io non sono
Tu non sei
Egli non è
Un superuomo
Tuttavia bisogna
Tentar di diventarlo
Pur sapendo di andare
Incontro al più miserabile dei fallimenti
Quello di chi si fa
Carico di una guerra
Che non può vincere
E che trascina
Dietro di lui
Tutti a perderla
Perché la corda fra l’uomo e il superuomo è ancora tesissima
Ma siamo quasi alla fine del percorso
Finalmente potremo tagliarla
E chiudere col passato
E cosa siamo adesso?
Siamo tentatori
Nel senso che tentiamo
Nel senso che ci proviamo
O tagliamo quel filo
Dopo averlo superato
O cadiamo molto giù
Ma le sbandate non sono cadute
Sia chiaro questo
E sia chiaro pure
Che non basta essere belli come il sole
O avere il corpo del David
Per essere vestiti
Dell’onore D’azzardarsi
A stare su quel filo – Tremolante
Che rende incerto ogni passo
Ma si sa dove conduce
Pensavi ti bastasse
D’esser bello?
Se sei bello
Ma non balli
Non servi
Alle belle idee
Al massimo sei materiale erotico
Brutta fine per un eroe
Non è quella che vuoi per te
Dunque impara a ballare
E con la vita giocaci
Un po’, l’algoritmo celeste
Deve capire che sei azzardoso
Deve capire che ami il rischio
Perché a che serve
La fisicità di un atleta
Se non sai affrontare
Un nemico con carattere
Perché a che serve
Esercitare
La violenza
Se lo fai
Senza ragione
Se ad essa
Non dai un idea
Il superuomo non combatte
Perché vuole combattere
Il superuomo combatte
Perché è necessario combattere –
Quando è necessario farlo
E perché sa farlo
Il superuomo
Vuole fare come Cristo
Aiutare il più debole
Non schiacciarlo
Aiutare il represso
Non umiliarlo
Ma sia chiara infine
L’ultima delle cose chiare
A farsi schiacciare
Lui non ci pensa nemmeno
E se offre il perdono
Lo fa a chi non è pericoloso
Al pericolo reale, offre la spada
Senza esitazione