Mangiarsi il pianeta: agricoltura e capitalismo
Mangiarsi il pianeta: agricoltura e capitalismo

Mangiarsi il pianeta: agricoltura e capitalismo

Entro il 2050, dice la FAO, la produzione agricola dovrà aumentare del 70%, per sostenere il consumo di cibo di una popolazione umana che, si stima, sarà di 9 miliardi di individui. Aumentare la produzione agricola: questa sembra essere l’unica soluzione razionale all’aumento della popolazione mondiale e dei consumi.
Cosa c’è di problematico in questa soluzione?
Quello che non convince è che più che una soluzione, quella proposta si mostra sempre più come un problema. Mi spiego meglio: l’ideologia che sostiene questa soluzione – l’illogica logica della crescita – non  fa altro che “gettare innanzi” le contraddizioni proprie del modo di produzione capitalistico, scommettendo – in maniera sempre più azzardata – sulla  sostenibilità, la“tenuta”, di questo mondo. Tutto ciò proprio mentre i dati ci mostrano, in modo sempre più eloquente, l’avanzare del degrado.
Più che “nutrire il pianeta”, come recitava lo slogan di Expo, questa ideologia il pianeta lo sta mangiando, divorando. Deforestazione, erosione del suolo, desertificazione, acidificazione degli oceani, estinzioni sono alcuni dei processi che stanno dando una nuova forma al pianeta, e che rendono sempre più incerta la possibilità di un mondo a venire.
All’interno di questo sistema, l’agricoltura non ha come scopo la produzione di cibo, ma quella della ricchezza. Di cibo, infatti, ve ne sarebbe in abbondanza (ne produciamo, dice sempre la Fao, per 12 miliardi di persone). Dove va a finire? Molto agli allevamenti (circa il 30% della produzione agricola), altro per podurre biocarburanti. Moltissimo sprecato (1/3 di quello prodotto per uso umano). Altro nel nostro grasso: nel mondo 1 miliardo è sottonutrito, ma 2 miliardi sono in sovrappeso. Paradossalmente, si muore ormai più per troppo cibo che per mancanza.
Il problema quindi, come mostrano questi dati, non è produrre più cibo, ma cambiare società.
Ne parliamo pubblicamente DOMENICA 07/01/2018 alle ore 18.00 Presso la Libreria Aurora in via anfiteatro n°12 #Spoleto.
Interverranno :
Dott. Giulio Sapori
Resp. #PC #Spoleto Filippo Capponi Brunetti

All’evento sarà possibile partecipare alla Raccolta firme Partito Comunista per le Politiche 2018